A pochi km dal centro di Alghero, Rita e Mario dell’agriturismo Sa Mandra hanno creato un luogo in cui assaporare e vivere la cucina autentica del centro Sardegna.
“Sa Mandra” in lingua sarda significa stalla: era questo ciò di cui si innamorano Mario Marroccu e Rita Pirisi quando, dal centro Sardegna, nel 1984, arrivarono ad Alghero in vacanza. Il luogo dove oggi sorge la loro azienda agricola al tempo era solo un rudere, ma loro già vedevano la realizzazione di un sogno. Questa è la storia di una giovane coppia barbaricina che nel secolo scorso lasciò tutto per la realizzazione di un sogno, quando questo ancora non era un tema caldo, e creò un gioiello che oggi si chiama Agriturismo Sa Mandra.
Cos’è Sa Mandra
Entrambi nati negli anni ’50, Mario e Rita sono originari di Fonni. Mario apparteneva a una famiglia di pastori, un mestiere che però, come racconta nel libro Sa Mandra. L’agnello e la sua tradizione, non amava, nonostante già a 13 anni gli fosse stato regalato il vestito in fustagno che avrebbe rappresentato il resto della sua vita. Al terzo giorno come servo pastore, abbandonò.
Sposò Rita nel 1977. Lei aveva il suo negozio di abbigliamento per bambini, lui divenne muratore. Sarà poi l’intraprendenza, una volta arrivati nel nord Sardegna, a dar loro la capacità di progettare Sa Mandra.
In quella terra che avevano acquistato poco fuori da Alghero e con i bimbi piccoli, cominciarono a coltivare il loro orto e ad allevare le pecore. Mario tornò al mestiere che aveva rifiutato, ma questa volta era il suo. Lo aveva scelto.
Nel 1989, la grande siccità li costrinse a dare una svolta al progetto, con la richiesta della licenza per poter somministrare pasti nella loro azienda. Era una tipologia di ristorazione sconosciuta. La cucina era quella delle loro origini fonnesi ed è così che Rita e Mario, con l’aiuto dei loro genitori, e con il successivo supporto dei figli Maria Grazia, Michele e Giuseppe hanno portato la cucina delle montagne barbaricine accanto al mare di Alghero.
Il progetto di Sa Mandra per la preservazione della cultura del territorio
Prima di essere cucina, quest’agriturismo ad Alghero è produzione e ricerca. Produzione perché è, innanzitutto, un’azienda agricola che produce ciò che poi viene servito agli ospiti. Ricerca perché, per raccontare la tradizione sarda, le sue sale sono diventate un museo impregnato di storia.
Un grande pinnettu (la capanna dei pastori) da il benvenuto all’entrata. Nella parte superiore c’è la lana colorata, in basso un assaggio degli utensili della vita agropastorale. Si arriva poi all’enorme giardino ricco di piante sarde e da cui si diramano le varie sale.
Paioli in rame, fiaschi di vetro, stoffe antiche, ceste in asfodelo e anche un museo di arte contemporanea con le opere del ghilarzese Cenzo Cocca cucite con ago e filo.
In fondo, i campi e gli animali. Al centro, le sale per gli ospiti che scelgono di assaggiare i prodotti Sa Mandra e il camino per l’arrostitura dei maialetti.
La cucina dell’agriturismo Sa Mandra ad Alghero: viaggio fra i sapori dell’entroterra sardo
La visita all’azienda prima di sedersi a tavola è il modo attraverso cui si può assaporare il fortissimo attaccamento alla tradizione di cui è ricco l’agriturismo Sa Manda, ed è anche il modo per preparare gli occhi e lo stomaco al menu che è un vero e proprio viaggio fra le tipicità del centro Sardegna e i prodotti dell’attività.
Sa Mandra ha un menu fisso, che comincia con una carrellata di antipasti, prosegue con due primi e due secondi, e termina con la frutta, il dolce e il digestivo a un prezzo di 45€. È disponibile anche il menu vegetariano.
Salumi, formaggi e verdure grigliate sono i principali protagonisti degli antipasti, con circa dodici tipologie di prodotti. Menzione d’onore per sa frue, un (quasi) formaggio fresco prodotto dalla prima cagliata, la crema di pecorino al timo e il guanciale. E poi il prosciutto crudo, le zucchine marinate alle erbe, la ricotta mustia con il miele di corbezzolo e la ricotta fresca con il miele di cardo e altri piatti da accompagnare al pane carasau e all’olio extravergine d’oliva fruttato medio delle Tenute Fois di Alghero. Qualora voleste ancora qualche assaggio di antipasti, sarà premura del cameriere accontentarvi.
A seguire due primi, ovvero raviolini di ricotta con crema di peperoni e pane carasau al basilico e gnocchi al sugo di vitello, e due secondi, cinghiale e l’immancabile maialetto arrosto, perfettamente cotto e con la cotenna croccante.
La cena si conclude con frutta, un piatto di biscotti sardi e i digestivi, dal mirto, al limoncello al filu ‘e ferru.
Lo consiglio perché…
L’agriturismo Sa Mandra ad Alghero è un vero angolo di Sardegna e per conoscere un pezzo della cultura sarda attraverso la sua cucina e la storia di una famiglia che merita di essere raccontata.
AGRITURISMO SA MANDRA
tel: +39 079 999150
rita@aziendasamandra.it