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B-asta incendi: 109 cantine d’Italia insieme per ricostruire il Montiferru

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B-asta incendi: 109 cantine d’Italia insieme per ricostruire il Montiferru

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Dal 15 al 22 gennaio 2022, con B-asta Incendi le cantine metteranno all’asta una magnum e il ricavato contribuirà alla rigenerazione dei sentieri nel Montiferru andati bruciati nell’estate 2021. 

b-asta incendi

Il mondo del vino ha organizzato una grande asta di beneficenza il cui ricavato sarà utilizzato per ricostruire i sentieri che sono andati bruciati durante l’incendio dell’estate 2021 nel Montiferru. Si chiama B-Asta Incendi – Raccolta fondi Progetto “VULCANI: Sentieri nel Montiferru e si svolgerà dal 15 al 22 gennaio al 2022.

La raccolta fondi contribuirà all’azione di bonifica dell’antico sentiero che collega l’abitato di Santu Lussurgiu con San Leonardo de Siete Fuentes (provincia di Oristano).
Il sentiero, percorribile a piedi e in bicicletta, si snoda per 11 km, per lunghi tratti all’interno dei caratteristici muretti a secco (riconosciuta come arte e dal 2018 iscritta nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco). L’incendio che ha devastato l’area ha duramente colpito attività che negli ultimi anni si erano fortemente adoperate per la valorizzazione e promozione territoriale attraverso l’agroalimentare e il turismo.

Come funziona “B-asta Incendi”

All’asta, le bottiglie in formato Magnum che 109 cantine da tutta Italia hanno donato. L’asta avrà inizio il 15 gennaio alle ore 9:00 e terminerà il 22 gennaio. I promotori sono Valentina Davide, della Keaton Consulting srl, Marco Delugas, sommelier, e l’Azienda Agricola Montevertine di Radda in Chianti, che hanno coinvolto amici e produttori di vino per finanziare il progetto “Vulcani: Sentieri nel Montiferru”.

Il link per accedere all’asta è https://tinyurl.com/montiferru 

Tra le aziende aderenti ci sono diverse aziende sarde (Argiolas, Cantina Giba, Cantina Vernaccia, Cantina Su Entu, Capichera, Tenuta la Sabbiosa, Pala, Pusole, Surrau) e tante altre aziende del resto d’Italia, come Montevertine, Le Macchiole, Banfi, Monsanto, Vietti, Foradori, Villa Bucci, Bertani, Badia a Coltibuono. Al link indicato sopra è possibile trovare la lista completa con etichette per tutte le disponibilità economiche.

Degustazioni in contemporanea a “B-asta Incendi”

A celebrare l’inizio dell’asta, il 15 gennaio ci sarà una degustazione organizzata da Marco Delugas all’Antica Dimora del Gruccione. Sarà una verticale di sei annate di Pergole Torte raccontate da Martino Manetti, proprietario dell’azienda Montevertine, con il supporto di Antonio Boco e Giuseppe Carrus. La degustazione è già sold-out.

L’evento di chiusura è previsto il 23 gennaio da Cucina.eat a Cagliari con quattro annate di Ribolla Gravner. La serata sarà in collaborazione con il Ristorante Josto di Pierluigi Fais. Per info e prenotazioni: mail@shopcucina.it

I promotori del progetto di rigenerazione sono:

Gabriella Belloni, presidentessa dell’Associazione culturale IMAGO
CEAS (Centro di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità) ‘Don Deodato Meloni’ di Santu Lussurgiu
Lucilla Speciale, dell’Antica Dimora del Gruccione, albergo diffuso di Santu Lussurgiu
Diego Pani – “Talk About Records”, etichetta indipendente

I promotori dell’asta di raccolta fondi sono:

Valentina Davide – Keaton Consulting srl
Azienda Agricola Montevertine – Radda in Chianti
Marco Delugas – sommelier

Il link per accedere all’asta e visionare le bottiglie all’asta:

https://tinyurl.com/montiferru

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