Mi presento
Dal 2015 mi occupo di comunicazione enogastronomica, creazione di contenuti e food writing.
Sono specializzata nella costruzione sartoriale di strategie di comunicazione per aziende del settore enogastronomico e turistico con un focus sullo sviluppo di racconti emozionali fortemente connessi con le persone e i territori.
Formazione e Consulenze
Ho creato percorsi di formazione one to one e di gruppo per insegnare alle aziende a comunicare online in maniera autentica e performante
Food Writer
Ho scritto di produttori e ristoranti in alcune delle maggiori testate nazionali enogastronomiche
Social media strategist e copywriter
Ho gestito la comunicazione digitale di alcune tra le più importanti e premiate aziende enogastronomiche del territorio
Content Creator
Ho ideato e gestito progetti di content e influencer marketing per raccontare realtà turistico-enogastronomiche attraverso i miei canali e quelli delle aziende
Instauro relazioni che mi consentano di trasformare le emozioni in parole e contenuti di valore.
Sono convinta che chi lavora con il cibo trasmetta un messaggio connesso sia al piacere che a uno stile di vita. Ciò che produciamo o cuciniamo è frutto delle conoscenze che abbiamo acquisito nel tempo e nei contesti sociali di cui ci siamo circondati.
Il mio lavoro consiste nel tradurre in parole questo messaggio, comunicando l’unicità che contraddistingue i prodotti grazie ai valori, la filosofia e l’impegno delle persone dietro il brand. È un lavoro che richiede ascolto ed empatia. Per questo, scelgo di collaborare solo con persone che abbiano progetti sorretti da una missione simile alla mia.
Perché i contesti culturali eterogenei che popolano la mia isola, la nostra penisola e il mondo intero necessitano di essere conosciuti e raccontati affinché non si perda la loro unicità.
Perché sono curiosa e ho capito che, attraverso il cibo, ho la possibilità di conoscere le storie di tantissime persone e luoghi, migliorando il mio pensiero critico e utilizzando la mia capacità di raccontare storie per divulgare.
Perché credo che il cibo sia innanzitutto nutrizione e determini il nostro benessere psico-fisico: scriverne e parlarne non è solo un fattore culturale e legato al piacere, ma è una responsabilità sociale di cui chi ha gli strumenti deve rendersi portavoce.
Il cibo è cultura, connessione e memoria.
Dopo una laurea triennale in Lingue e comunicazione a Cagliari, una laurea magistrale in Economia del turismo a Firenze e un master in Marketing e comunicazione alla Bologna Business School, dal 2015 lavoro per la comunicazione di numerose realtà del settore turistico ed enogastronomico.
Ho collaborato con diverse agenzie di comunicazione in tutta Italia seguendo progetti con il ruolo di Instagram strategist, social media manager e copywriter. Nel frattempo, per approfondire le mie conoscenze che ruotano attorno al mondo gastronomico e all’hospitality, prima di avviare la mia attività, ho lavorato per realtà che mi consentissero di vedere da vicino il settore e toccarlo con mano.
Ho investito nella mia formazione enogastronomica facendo queste esperienze di vita:
- Erasmus Placement a Siviglia in un’agenzia di organizzazione di eventi, per cui mi occupavo di organizzare team building che comprendevano tour de tapas (e birrette, molto divertente).
- Sono una dei circa 1000 assunti fra le oltre 150.000 candidature a Expo Milano 2015, nell’anno in cui il cibo era protagonista. Mi occupavo di fare da tramite fra la centrale di controllo e i padiglioni per la risoluzione immediata dei problemi (sì, il padiglione del Giappone aveva davvero 10 ore di fila).
- Ho collaborato con una delle agenzie di comunicazione food&wine più conosciute in Italia come social media manager e copywriter: 8 ore in ufficio e poi… uno dei periodi più formativi della mia vita fra cuochi, chef, produttori, fiere, cucine, wine bar.
- A Porto Cervo, sono stata food&beverage assistant per un’agenzia di yacht, per cui mi occupavo sia di tradurre e veicolare le richieste degli chef di bordo ai fornitori, sia di proporre prodotti in base ai profili e alle nazionalità (esperienza ricca di aneddoti che mi gioco quando voglio far ridere qualcuno).
- Sempre a Porto Cervo, sono stata assistente alle vendite per una bottega di prodotti locali di alto livello, curando contemporaneamente la comunicazione online (l’arte del multitasking al massimo livello: scrivere copy mentre consigli il miglior carasau e batti lo scontrino in cassa).
- Sono sommelier Ais e allieva Onaf.
Oggi lavoro come libera professionista con aziende di tutta Italia che mi scelgono come consulente o per operare nella propria strategia di comunicazione digitale.
Mi interesso e credo in una gastronomia identitaria legata alla territorialità, ai popoli, alla loro storia e al nostro futuro per cui, nel 2013, ho aperto il mio profilo Instagram, e successivamente il blog e Tok Tok, così da condividere la mia passione e i miei studi. Questo mi ha portata a collaborare come ambassador e/o influencer con produttori, ristoranti, strutture ricettive e destinazioni turistiche in Italia e in Europa.
Con uno sguardo verso l’oltremare (e un biglietto aereo spesso in mano), vivo a Cagliari e sono tornata nella mia Sardegna per smettere di dire che qui non c’è niente e provare a impegnarmi in prima persona, lavorando in sinergia con chi crede nella potenzialità di questo territorio e nella preservazione della sua identità, soprattutto gastronomica, paesaggistica e artistica.